Titolo: Ti prego lasciati odiare

Autrice: Anna Premoli

Editore: Newton Compton

Pagine: 320

Formato: Ebook e cartaceo











Trama:

Jennifer e Ian si conoscono da sette anni e gli ultimi cinque li hanno passati a farsi la guerra. A capo di due diverse squadre nella stessa banca d'affari, tra di loro la competizione è altissima e i colpi bassi e le scorrettezze non si contano. Si detestano, non si sopportano, e non fanno altro che mettersi i bastoni fra le ruote. Finché un giorno, per caso, i due sono costretti a lavorare a uno stesso progetto: la gestione dei capitali di un facoltoso e nobile cliente. E così si ritrovano a passare molto del loro tempo insieme, anche oltre l'orario d'ufficio. Ma Ian è lo scapolo più affascinante, ricco e ambito di tutta Londra e le sue accompagnatrici non passano mai inosservate: basta un'innocente serata trascorsa a uno stesso tavolo perché lui e Jennifer finiscano sulle pagine di gossip di un giornale scandalistico. Lei è furiosa: come possono averla associata a un borioso, classista e pallone gonfiato come Ian? Lui è divertito, ma soprattutto sorpreso: le foto con Jenny hanno scoraggiato tutte le sue assillanti corteggiatrici. E allora si lancia in una proposta indecente: le darà carta bianca col facoltoso cliente se lei accetterà di fingersi la sua fidanzata. Sfida accettata e inizio del gioco! Ma ben presto portare avanti quello che per Jenny sembrava un semplice accordo di affari si rivela più complicato del previsto.

Recensione:

Io adoro i libri romantici, ma se a quello si aggiunge una buona dose di divertimento non resisto! 
In questo periodo sono nella fase di rileggere a caso i tot di libri che ho nel mio e book... sono tanti, non troppi, ma essendo che non riesco mai a ricordarli è come se tutti fossero libri che ho appena comprato. 
E quindi eccomi qui 
Già il fatto che Jenny viva con le sue due migliori amiche ha a mio avviso il suo fascino. L'unione delle tre ragazze è evidente e tangibile, impiccione quanto basta senza mai essere pesanti una per le altre.
Ian... beh! mi sono innamorata della sua sensibilità. Ha quell'arroganza sotto la quale si cela un ragazzo sensibile e innamorato (probabilmente fin dal primo momento). E' affascinante senza essere "troppo", decisamente stufo dell'etichetta di nobile che gli è stata affibiata.
Jenny apparentemente è a mio avviso la parte piu "stronza" della coppia. Talmente spaventata da quello che può provare per il suo tanto odiato collega che continua a negare prima a se stessa che agli altri che non si tratta piu di un gioco o di una scommessa.
Se devo fare un'annotazione negativa avrei approfondito maggiormente i rapporti tesi tra i due. Viene detto che si odiano, che si sono fatti la guerra e lei è arrivata anche a dargli un pugno sul naso ma non racconta praticamente mai degli episodi, che a mio avviso potrebbero essere divertenti, aggiungendo cosi un po piu di risate . Mi sono inoltre trovata molto velocemente al finale, dal punto di rottura alla fine del libro è volato solo un attimo, magari avrei allungato un po lo sconforto
Il libro è molto scorrevole, leggero, frizzante, piacevole.  Non innovativo ma non è che il genere lo sia no? Ho inoltre apprezzato il fatto che l'ostacolo della situazione non fosse necessariamente un'altra lei o un lui ma le famiglie difficili di entrambri. 

Valutazione 3.5/5